Josef Peeters (Anversa , 1895 - Regno Unito, 1960)
Composizione futurista astratta - Moto di volto stilizzato con occhi
Firma e data in alto a destra.
La carta presenta imperfezioni.
Josef Peeters rappresenta uno dei migliori spiriti dell'Avanguardia Belga, che grazie all'influsso della poetica del fondatore del Futurismo F T. Marinetti sviluppò la frammentazione astratta e dinamica delle forme, con un aspetto spirituale che si trova poi in H. Michaux, JJ. Gaillard, Joostens etc.
L'importanza del Futurismo italiano (dinamismo di Boccioni, Russolo, Balla) in Belgio è stata dimostrata dalla grande mostra di Leonardo Clerici, Bruxelles 1994, " L'Oracle de l'Avant Garde, Skriptura Foundation", grande libro catalogo archivio analogico 4. Clerici nel libro "Sitos Lui de Henry Michaux (correspondance avec Franz Hellens), Paris Fayard 1999, ha dimostrato l'ascendenza italiana futurista surrealista, poi, tachiste di Michaux.
Peeters fu amico del futurista francese Michel Seuphor dirigendo la rivista "Het Overzicht".
L'opera è unica nel panorama delle avanguardie poetiche in Belgio, mostra la corrispondente linea in acquerello su carta con un moto spirituale musicale anti rappresentativo, molto vicino al suo coetaneo, poeta pittore, più famoso oggi, W. Kandinsky, autore del "Cavaliere blu".